Valerio_ |
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| http://espresso.repubblica.it/dettag...Rommel/1980887I soliti stupidi giornalisti. E cmq noi siamo troppo fighi. QUOTE 1 Febbraio 2008 ROMA (Reuters) - La palma fotografata su un veicolo militare italiano in Afghanistan, su cui oggi il ministro della Difesa Arturo Parisi ha disposto accertamenti, è "assolutamente casuale" e non ha nulla a che fare con un simbolo nazista.
E' quanto riferisce lo Stato maggiore della difesa, a cui Parisi ha chiesto di effettuare gli opportuni accertamenti dopo l'anticipazione dell'Espresso in edicola domani.
In una nota inviata al ministero, lo Stato maggiore della difesa precisa che in ambiente desertico "quello della palma è solo uno dei tre simboli utilizzati dalla stessa unità al quale si affiancano anche il cammello e la lampada di Aladino".
Smd aggiunge che "la presenza di elementi figurativi sugli automezzi militari impiegati in operazioni rientra tra le normali procedure adottate dai militari in missioni, per identificare a vista anche in ambiente notturno tramite appositi visori le unità operanti".
Una foto a corredo dell'articolo mostra un Vtlm italiano, di quelli in dotazione alle nostre forze speciali che operano nella parte meridionale della Regione Ovest sotto responsabilità italiana, con la palma dell'Afrika Korps - i reparti nazisti guidati da Rommel fino alle porte del Cairo - su una fiancata, colpito da una mina nel deserto afghano.
Secondo l'anticipazione dell'Espresso, la foto sarebbe sfuggita alla censura dello Stato maggiore. Una versione smentita da una fonte della difesa.
"Altro che peacekeeping e spirito di solidarietà, in Afghanistan assistiamo alla rinascita del fascino coloniale", ha commentato oggi in una nota Elettra Deiana, vicepresidente della Commissione difesa della Camera.
Deiana ricorda che in Germania, per una vicenda analoga, il ministero della Difesa sospese dei militari.
L'Italia ha circa 2.200 militari in Afghanistan, tra la zona di Kabul e la Regione Ovest che comprende il Prt di Herat.
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