| - Comandante in capo: Generale Sebastiano Visconti Prasca.
- XXV Corpo d'Armata (Generale Carlo Rossi)
- Divisioni di Fanteria di Siena (31°, 32° Rgt. Fanteria, 51° Rgt. Artiglieria) e Ferrara (47°, 48° Rgt. Fanteria, 14° Rgt. Artiglieria);
- Divisione Alpina Julia (8°, 9° Rgt. Alpini, 3° Rgt. Artigliera Alpina);
- Divisione Corazzata Centauro (31° Rgt. Fanteria Carrista, 8° Rgt. Bersaglieri, 131° Rgt. Artiglieria);
- Raggruppamento del Litorale (3° Rgt Granatieri, 6° Rgt. Lancieri di Aosta e 7° Rgt. Lancieri di Milano);
- XXVI Corpo d'Armata (Generale Gabriele Nasci)
- Divisione di Fanteria Parma (49°, 50° Rgt. Fanteria, 49° Rgt. Artiglieria);
- Divisione di Fanteria Piemonte (3°, 4° Rgt. Fanteria, 24° Rgt. Artiglieria);
- Reparti a disposizione del comando superiore
-Divisioni di Fanteria Venezia (83°, 84° Rgt. Fanteria, 19° Rgt. Artiglieria) e Arezzo (225°, 226° Rgt. Fanteria, 53° Rgt. Artiglieria);
- 26° Raggruppamento Genio su: battaglione artieri, battaglione marconisti, battaglione telegrafisti, battaglione minatori, battaglione pontieri;
- Reparti Guardia alla Frontiera;
- Servizi d'Armata.
Le Divisioni Ferrara, Venezia, Arezzo avevano in organico anche 6 battaglioni di fanteria albanesi. C'erano poi 4 batterie e dei reparti volontari, di esigua consistenza, della stessa nazionalitą, ed una Legione CC.NN. albanese, inquadrata da ufficiali italiani.
In totale: 140.000 uomini per 4 battaglioni carri, 69 battaglioni di fanteria, 10 gruppi di squadroni di cavalleria, 40 gruppi di artiglieria di tutti i tipi, 6 battaglioni mortai e 4 battaglioni mitraglieri.
Le unitą, al 100% del personale, erano al 75% della dotazione dei quadrupedi e dei mezzi di trasporto.
Edited by Lord Speekix - 20/7/2007, 23:58
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